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Martina Abbondio / SEO - Search Engine Optimization

Non solo siti web: la SEO è anche sui social

Chi l’ha detto che la SEO riguarda solo i siti web? Se fino a qualche anno fa parlavamo solo di Google,  oggi anche i social fanno la loro parte. Instagram, in particolare, sta diventando sempre più search-friendly.
E sì: ottimizzare il profilo e i contenuti per la ricerca può fare una grande differenza. In questo articolo ti spieghiamo come.

Indice:

Come funziona la SEO su Instagram oggi
Come ottimizzare il profilo Instagram per la SEO
Come ottimizzare i contenuti per la SEO su Instagram
Altri segnali SEO importanti su Instagram
Strumenti utili per fare SEO su Instagram
Conclusione

Come funziona la SEO su Instagram oggi

Instagram non è più solo la piattaforma delle foto “belle da vedere” o dei video “che scorrono bene”. È diventata un vero e proprio motore di ricerca interno.
La search bar ora restituisce risultati basati su parole chiave, non solo su hashtag o nomi di account. E i contenuti che vengono mostrati sono quelli che Instagram reputa più pertinenti… sulla base di cosa? Sulla base di come li hai ottimizzati.
Tradotto: se vuoi farti trovare, devi dare a Instagram qualche indizio.

Come ottimizzare il profilo Instagram per la SEO

Nome utente e nome profilo

Questi due campi sono i primi elementi che Instagram scandaglia quando qualcuno digita una parola chiave. Se ti chiami “@super_creative_agency” ma nel nome profilo scrivi solo “Ale & Co.”… stai buttando via un’opportunità.

Metti nel nome profilo cosa fai o cosa offri: ad esempio “Agenzia Web | SEO & Siti Firenze”.

Bio ottimizzata

La bio è il secondo posto strategico dove far capire a Instagram (e alle persone!) di cosa ti occupi.
Non esagerare con keyword stuffing, ma usa parole chiave naturali e pertinenti.
Esempio: “Aiutiamo aziende e professionisti a posizionarsi sul web e sui social. SEO, siti web, ADV, contenuti che funzionano.”

CTA e link in bio

Anche se il link in bio non influenza direttamente la SEO su Instagram, aiuta a convogliare traffico verso il sito o verso altri canali.
Usalo con criterio, cambialo quando serve e abbinalo a una call to action chiara.

Come ottimizzare i contenuti per la SEO su Instagram

Caption e parole chiave

Scrivi caption che parlano al tuo pubblico… e a Instagram. Inserisci naturalmente parole chiave pertinenti ai tuoi contenuti.
Se vendi “gioielli artigianali in argento”, non scrivere caption generiche tipo “✨✨✨”. Usa espressioni come “Gioielli artigianali fatti a mano in argento | Idee regalo uniche”.

Hashtag strategici

Gli hashtag non sono morti (nonostante ogni tanto qualcuno lo proclami).
Sono ancora un ottimo strumento di discoverability, ma vanno usati con logica.
Mix ideale:
    • Hashtag di nicchia (meno affollati, più mirati)
    • Hashtag branded (per rafforzare il marchio)
    • Qualche hashtag generico (ma non esagerare)

Alt text per immagini

L’alt text non serve solo per l’accessibilità (anche se è un ottimo motivo per usarlo).
Instagram lo usa anche per capire di cosa parla l’immagine.
Scrivi un alt text descrittivo e naturale: “Anello artigianale in argento con pietra turchese fotografato su fondo in legno chiaro”.

Geotag

Se il tuo business ha una componente locale, non dimenticare di inserire il geotag.
Le ricerche geolocalizzate funzionano sempre di più e Instagram premia i contenuti che usano il tag di luogo.

Altri segnali SEO importanti su Instagram

Non tutto si gioca su parole chiave e hashtag.
 Instagram tiene conto di altri segnali che puoi (in parte) controllare:
    • Engagement: like, commenti, condivisioni indicano che il contenuto è interessante → più visibilità.
    • Tempo di permanenza: se le persone restano sul post o sul Reel, l’algoritmo lo considera “di qualità”.
    • Frequenza di pubblicazione: profili attivi e coerenti hanno più chance di comparire in alto nei risultati.
    • Formati: oggi Reel e caroselli tendono a ottenere più visibilità rispetto ai post statici.

Strumenti utili per fare SEO su Instagram

Non devi fare tutto a occhio. Ecco alcuni tool che ti aiutano:
    • Meta Business Suite: insight approfonditi per monitorare le performance.
    • Insight di Instagram: non trascurarli! Sono fondamentali per capire cosa funziona.

Conclusione

In sintesi: fare SEO oggi non significa più lavorare solo sul sito web.
Instagram (e i social in generale) sono spazi dove le persone cercano contenuti e brand. Se non ti fai trovare, il tuo competitor lo farà al posto tuo.
Ottimizzare il profilo, le caption, l’alt text e la struttura dei contenuti è il primo passo per migliorare la visibilità su Instagram.
Non serve diventare ingegneri SEO, basta un po’ di metodo (e magari il supporto giusto).
Se vuoi portare la tua strategia social al livello successivo, il team di AleMar Web è qui per aiutarti: SEO, social media e tanto altro, con un approccio che funziona.