Intelligenza artificiale per le aziende: opportunità e casi d’uso



Intelligenza artificiale per le aziende: opportunità e casi d’uso
18 aprile

Come applicare l'Intelligenza Artificiale in ambito aziendale

Intelligenza artificiale per le aziende: opportunità e casi d’uso

L’epoca in cui stiamo vivendo è un’epoca di profonda transizione tecnologica e culturale in cui l’Intelligenza Artificiale sta avendo, soprattutto negli ultimi anni, un’importanza sempre maggiore, introducendo forti trasformazioni e agevolazioni in ogni settore. 

Per Intelligenza Artificiale (AI) si intende il ramo dell’informatica che si occupa della costruzione di macchine intelligenti in grado di eseguire attività che in genere richiedono l’intelligenza umana. L’AI è progettata per acquisire ed elaborare informazioni che consentano di imparare e di interagire correttamente con l’ambiente circostante. 

Gli strumenti creati con questa tecnologia sono molteplici e consentono di fare cose diversissime fra loro: sono utili sia alle persone (basti pensare a Siri, dei dispositivi Apple, ad Alexa o Google Home, tutti strumenti diffusissimi e che ognuno di noi, almeno una volta, ha utilizzato), che alle aziende, che possono invece implementarla in diversi reparti e settori e per gli usi più disparati.

In questo articolo vedremo in cosa può essere utile nei processi aziendali e alcuni strumenti che anche le PMI possono adottare per migliorare la propria produttività o per migliorare i processi aziendali. 

Indice:

Tipologie di AI
Perché le aziende dovrebbero sfruttare l’AI
Cinque ambiti di applicazione con esempi
Settore sanitario
Design
Agricoltura
Vendita al dettaglio
Marketing
Conclusioni


Tipologie di AI

Quando si parla di Intelligenza Artificiale è necessario specificare che non ne esiste solo un tipo. Le AI sono classificate in base alla loro capacità di imitare le caratteristiche umane e alle loro applicazioni nel mondo reale. Solitamente, se ne distinguono tre tipologie: 
    • Intelligenza artificiale ristretta (ANI, artificial narrow intelligence), nota anche come AI “debole”, è la forma attualmente più diffusa. I compiti di questo tipo di AI sono molto semplici e orientati ad un obiettivo.
    • Intelligenza artificiale generale (AGI, artificial general intelligence), conosciuta anche come “Strong AI”, è la fase dell’evoluzione dell’Intelligenza Artificiale in cui le macchine hanno la capacità di pensare e prendere decisioni.
    • Superintelligenza artificiale (ASI, artificiale superintelligence), infine, è lo stadio in cui l’AI riesce a prendere piena consapevolezza di sé, andando addirittura oltre le capacità umane. Attualmente si tratta, però, di una prospettiva lontana.

Perché le aziende dovrebbero sfruttare l’AI

I vantaggi che una sistema alimentato dall’Intelligenza Artificiale può portare alle aziende sono numerosi e in continua crescita. In termini generici, rendere i sistemi aziendali intrinsecamente più intelligenti rispetto alle metodologie tradizionali consente di generare insight utili a supportare decisioni più informate e consapevoli. 

Più nello specifico, utilizzare l’AI può offrire un miglior servizio ai clienti poiché consente alle aziende di personalizzare le offerte di servizi: nel percorso compiuto lungo il funnel di vendita dallo stato di “lead” fino alla “conversione”, i consumatori generano set di dati complessi e diversificati che l’Intelligenza Artificiale può sfruttare per migliorare il servizio e le interazioni con i propri clienti.

Inoltre, implementare l’AI nel proprio processo aziendale, consente di risparmiare tempo e quindi denaro, permettendo di incrementare le entrate economiche. Le macchine non hanno bisogno di pause e possono lavorare ininterrottamente. Esse sono in grado di sollevare i lavoratori da compiti che per i lavoratori possono risultare noiosi o ripetitivi. Ad esempio, per fornire assistenza ai clienti con un chatbot in qualsiasi momento della giornata, anche nel cuore della notte, quando nessun dipendente si sognerebbe di lavorare! 
L’AI dunque riesce ad automatizzare il lavoro di routine, che permette di risparmiare denaro e aumentare le entrate. 

Un altro vantaggio dell’automatizzare il processo lavorativo è la riduzione degli errori. Sebbene l’Intelligenza Artificiale non sia priva di errori, è molto più precisa degli esseri umani e in molti casi supera il 99%. 

Cinque ambiti di applicazione con esempi

Settore sanitario

L’Intelligenza Artificiale nel settore sanitario può migliorare l’accuratezza delle diagnosi, consentendo così la medicina personalizzata. Per fare un esempio, si menziona Pera Labs: si tratta di un’azienda che lavora nel campo della fertilità e che utilizza l’AI e la tecnologicaq “lab-on-a-chip”, con lo scopo di aiutare le cliniche per la fertilità a ridurre il tasso di fallimento del trattamento standard del 70%.

Design

L’AI può essere sfruttata per creare prototipi e modelli che i designer possono personalizzare in base al proprio stile e alle esigenze dei clienti. AiDA, ad esempio, è un software supportato da tecnologie AI che permette di caricare bozze, materiali di lavoro e tavolozze di colori su un moodboard virtuale, per generare poi un progetto modificabile. 

Agricoltura 

Nel settore agricolo si può utilizzare l’AI per analizzare i dati sulla coltivazione e fornire raccomandazioni su come ottenere il masssimo rendimento dalle colture. Ceres Imaging, fondata nel 2014 per la crescente siccità in California, fornisce soluzioni per l’agricoltura di precisione per aiutare i coltivatori a rilevare problemi, monitorare e misurare i progressi e migliorare le prestazioni. La forma di AI che utilizza è chiamata “visione artificiale” e riesce a individuare problemi di raccolto durante la stagione.

Vendita al dettaglio

Come abbiamo già detto, l’AI offre un grande aiuto alle aziende per comprendere i modelli di consumo dei loro clienti e adeguare la loro offerta di conseguenza. Per fare ciò, le aziende possono utilizzare il machine learning, sottocategoria dell’AI, per comprendere i dati di acquisto e soddisfare, quindi, le esigenze dei clienti. LivePerson, ad esempio, è un provider di tecnologia conversazionale basata sull’AI con il quale le aziende possono creare annunci conversazionali e interagire con i consumatori attraverso i canali che preferiscono.

Marketing

Infine, parliamo del settore del marketing: abbiamo già ampiamente discusso i vantaggi dell’AI nella personalizzazione dell’user experience e nel servizio clienti. Un altro ambito in cui il marketing la implementa è quello della pubblicità, che sfrutta i dati raccolti per effettuare il targeting delle campagne pubblicitarie. Un software che si occupa di questo è GumGum che sfrutta l’AI per ottimizzare e automatizzare la pubblicità. È, infatti, in grado di analizzare video, audio, immagini e testi per garantire la pertinenza per i clienti e individuare il posizionamento degli annunci. 

Conclusioni

In conclusione, le aziende che sfruttano le capacità dell'Intelligenza Artificiale possono godere di una serie di vantaggi, come poter offrire servizi personalizzati ai clienti, automizzare i processi aziendali per risparmiare tempo e denaro, aumentare l'efficienza operativa e ridurre gli errori umani. L'Intelligenza Artificiale offre opportunità di innovazione in numerosi settori e consente alle aziende di migliorare la loro produttività e competitività sul mercato.
L'adozione dell'Intelligenza Artificiale rappresenta solo l'inizio di un percorso di sviluppo continuo. Mentre alcune applicazioni come i chatbot e gli assistenti virtuali sono già ampiamente utilizzate, ci sono ancora molte opportunità per sfruttare il potenziale dell'AI in nuovi contesti e settori. Con il giusto approccio e l'investimento nelle competenze e nelle risorse necessarie, le aziende possono capitalizzare a pieno i benefici dell'Intelligenza Artificiale e guidare l'innovazione verso un futuro sempre più efficiente.

 

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